Beppe Marotta carica l'Inter in vista dell'inizio della stagione: "Ci sono sette squadre candidate a vincere quest'anno, ma noi dobbiamo onorare il tricolore che portiamo sul petto - ha detto l'ad nerazzurro ai microfoni di Dazn prima di Inter-Genoa -. Dobbiamo essere ambiziosi e lo saremo". Il discorso si è poi spostato sul mercato, sull'addio di Lukaku e la ricerca di un altro attaccante per completare il reparto: "Non si può trattenere un giocatore davanti a una dichiarazione così esplicita di voler andare via. Questo comunque ci ha permesso di mettere in sicurezza il club di fronte a una situazione economico-finanziaria difficile che tocca tutto il mondo del calcio, compresi i nostri proprietari che hanno investito centinaia di milioni di euro. Ora siamo alla ricerca di un altro attaccante, compatibilmente con ciò che il offre il mercato e con le nostre disponibilità".
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Marotta si è speso poi in elogi per il nuovo tecnico, Simone Inzaghi: "Le impressioni che ci ha dato sono assolutamente positive, è un professionista di grande serietà, che ha dato tanto alla Lazio come giocatore e come allenatore, miglior profilo di lui non c'era, siamo contenti e onorati che sia il nostro allenatore, è lui il vero leader di questa squadra e potremo toglierci grandi soddisfazioni, nonostante le defezioni importanti".
Non si è poi sbilanciato sul rinnovo di Lautaro, ma ha lasciato intendere che la volontà del giocatore è chiara: "Fa parte di quella categoria di calciatori che ha esplicitamente voluto rimanere nonostante le offerte di altri club. C'è grande voglia di migliorarsi da parte sua, vuole confermare a tutti di essere il campioncino che è".