Il monegasco non nasconde le incognite in vista del Gp d'Olanda. Sainz: "Speriamo di tornare nella Q3 ed essere competitivi"
Dopo l'anomalo weekend in Belgio, la Formula 1 fa tappa in Olanda, per la tredicesima prova del Mondiale: un circuito, quello di Zandvoort, con tante modifiche e che sarà quindi inedito, stando alle parole di Charles Leclerc. "Sarà un viaggio verso l'ignoto", dice il monegasco della Ferrari in conferenza stampa, mentre per Carlos Sainz l'obiettivo del Cavallino Rampante è chiaro: "Dobbiamo tornare nella Q3 ed essere competitivi".
A Zandvoort, sede del tredicesimo Gp del Mondiale 2021, la Ferrari e la Formula 1 in generale andranno a caccia di normalità, dopo l'anomalo weekend di Spa. L'appuntamento in Olanda vedrà diverse novità, tra cui le modifiche di due settori del circuito. Di conseguenza, la gara sarà completamente diversa, con tutte le incognite del caso. Non mancherà, insomma, un po' di incertezza, come sottolineato dallo stesso Charles Leclerc nella conferenza stampa della vigilia: "Non vedo l'ora di correre, a parte le modifiche conosco questo tracciato e sarà emozionante, soprattutto in qualifica. Ma non puoi permetterti errori, Zandvoort non perdona e ogni sbaglio lo paghi a caro prezzo. Ho fatto dei giri al simulatore, è una delle mie piste preferite. Non so dire quale sarà il nostro rendimento qui, dobbiamo attendere e vedere: sarà un viaggio nell'ignoto. Sicuramente andremo meglio di Spa, dove ci aspettavamo un weekend completamente diverso, ma serviranno conferme: dovremo lavorare sui dettagli e imparare dai nostri errori per tornare più forti".
Il monegasco del Cavallino Rampante parla anche del weekend di Monza, sempre più vicino, e del possibile trasferimento in Mercedes di Russell, oltre che del ritiro di Kimi Raikkonen: "Il Gp d'Italia sarà speciale, come lo è sempre. Sarà una gara migliore, considerando che ci sarà anche la Sprint Race. George è un pilota speciale, talentuoso e veloce: dovesse andare in Mercedes, farebbe un ottimo lavoro. Kimi ci mancherà nel paddock, ha lasciato il segno e rimarrà per sempre una leggenda di questo sport, in pista e fuori".
Weekend particolare anche per Carlos Sainz, reduce dal compleanno festeggiato in casa Ferrari: "Il team mi ha fatto una bellissima sorpresa a Maranello, non me l'aspettavo. Ho passato una bella giornata nonostante degli intoppi. A Spa tutto è stato complicato, non siamo arrivati nelle posizioni che speravamo, soprattutto se facciamo il paragone con Imola, dove la macchina si è comportata bene: in Belgio abbiamo sofferto tantissimo".
L'obiettivo, allora, è ritrovarsi proprio sul rinnovato circuito di Zandvoort: "Speriamo di ritrovare il ritmo qui, di qualificarci nella Q3 ed essere nella top 8. Ho corso per la prima volta qui nel 2010 con la Formula BMW, il terzo settore era incredibile, uno dei miei preferiti. Sarà intenso, unico, soprattutto con le modifiche che hanno fatto. Sono cambiati il primo e il terzo settore, quindi sarà praticamente un tracciato quasi tutto nuovo. Ho lavorato tanto al simulatore, cercheremo di ottenere il massimo facendo bene sin dalle prime sessioni".